Last Updated on 2 anni by Michele Valente
Cosa vedere all’Argentario
Una perla nascosta della regione Toscana che si affaccia sullo splendido mar Tirreno. Monte Argentario si trova nella parte meridionale della Toscana, la Maremma in provincia di Grosseto.
Il Monte Argentario è un promontorio che si protende nel Mar Tirreno in corrispondenza delle due isole dell’Arcipelago Toscano ( Giglio e Giannutri ).
Anche l’Argentario era in origine un’isola, ma nel corso dei secoli l’azione congiunta delle correnti e dei detriti del fiume Albegna ha creato due tomboli (Giannella e Feniglia) che univano l’isola alla terraferma, formando allo stesso tempo la laguna di Orbetello.
Il promontorio di Monte Argentario è circondato da una costa rocciosa e frastagliata è ricoperto da una fitta vegetazione mediterranea, alternata a colture arboree da frutto. , il mare limpido e ricco di fauna marina, rendano l’Argentario una delle mete più belle in Toscana per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling.,
Il Monte Argentario raggiunge la sua massima altezza a Punta Telegrafo (635 metri). Il litorale molto frastagliato è ricco di calette e baie , prevalentemente rocciose e di notevole bellezza dal punto di vista naturalistico e per le spiagge isolate, bagnate da un mare cristallino devono essere raggiunti preferibilmente in barca .
L’Argentario è meta privilegiata del turismo nautico e degli sport acquatici: è una delle mete classiche sia per gli appassionati di immersioni che per gli appassionati di biologia marina.
La costa molto irregolare offre molti siti di immersione diversi: pareti, grotte, secche e relitti in un mare ricco di vita. Ad esempio, tra Irene e Punta Avvoltore, in cima alla quale svetta l’omonima torre, si trova uno dei punti più spettacolari di questo tratto di costa, Cala dei Santi, da cui è possibile accedere alla famosa Grotta Azzurra.
In questa zona le profondità variano tra i 5 ei 40 metri. L’intera area è compresa nel Santuario dei Cetacei come area marina naturale protetta di interesse internazionale.
Le piccole isole vicine sono Isoletta , Isola rossa, Argentarola, Formica di Burano, Formiche di Grosseto. Un servizio giornaliero di traghetti collega con le isole del Giglio e Giannutri .
Per la sua posizione geografica l’Argentario fu un approdo sicuro per i primi navigatori. Per la sua posizione strategica, il promontorio era dotato di torri di avvistamento e segnalazione per fronteggiare il costante pericolo delle incursioni piratesche.
Il monte conservava anche alcuni “gioielli storici” come i forti spagnoli e le torri di avvistamento (XIV secolo) che difendevano il territorio dagli attacchi dei pirati saraceni.
Sono presenti infatti 10 torri e 3 roccaforti ben conservate. Numerosi sono i siti storico-archeologici: resti romani a Cosa Ansedonia e, fortezze, torri tardo medioevali e rinascimentali un po ‘ovunque.
Argentario cosa vedere e cosa fare: ecco alcuni spunti
- Visitare le spiagge Argentario più belle, farsi un bagno in una delle tante calette, rilassarsi distesi su una delle spiagge più belle della Toscana.
- Partecipare ad una delle tante escursioni guidate che vengono organizzate dalle guide del posto, in modo da ammirare la flora e la fauna locale, molti percorsi sono semplici e possono essere seguiti da tutta la famiglia.
- Fare delle escursioni in mare, noleggiando un gommone oppure con le tante visite guidate organizzate che partono da Porto Ercole e Porto Santo Stefano.
- Visitare i paesi di Porto Ercole e Porto Santo Stefano.
- Visitare le fortificazioni della zona.
- Visitare Giannutri la piccola isola dell’Arcipelago Toscano.
- Visitare l’Isola del Giglio partendo con una delle tante escursioni in barca oppure con uno dei tanti traghetti che partono da Porto Santo Stefano.
Porto Ercole
Penso che questo sia il posto più carino in cui soggiornare a Monte Argentario. Il porto è caratteristico, c’è una fortezza spagnola su un lato e il fatto che tu possa camminare praticamente ovunque e dimenticarti della macchina è davvero un vantaggio!
A Porto Ercole si trova la Chiesa di Sant’Erasmo, dove si trova un altare in marmo e lapidi dei governatori spagnoli. La Rocca spagnola si trova sopra la città vecchia e può essere visitata.
La zona del porto è piena di ristoranti, bar e noleggio barche, ci sono anche alcune graziose boutique. Se vuoi esplorare le vicine calette, puoi noleggiare una barca. Se invece preferisci spiagge sabbiose, devi salire in macchina e dirigerti verso Feniglia, Giannella o Ansedonia.
Porto Santo Stefano
Rinomata località turistica di grande tradizione marinaresca situata sulla costa nord-occidentale dell’Argentario. Questo è l’altro famoso porto del Monte Argentario.
L’atmosfera qui è più di una città che di un porto di mare, infatti è molto più grande di Porto Ercole. Da Porto Santo Stefano è inoltre possibile prendere i traghetti per le isole del Giglio e Giannutri.
Ci sono anche molti noleggi di barche e bellissime calette sulla spiaggia sono molto vicine a Porto Santo Stefano. In termini di ristoranti ce ne sono alcuni buoni ma in termini di vita notturna non è così vivace come Porto Ercole.
Feniglia
Vicino a Porto Ercole, il Tombolo della Feniglia è una riserva naturale in laguna con pini, uccelli, cervi e cinghiali. Lungo la costa ci sono buone spiagge.
video by Alessandro Rabissi
Dove dormire nei dintorni dell’Argentario
All’Argentario sono presenti moltissime strutture ricettive per tutte le tasche. Dagli hotel di lusso , agriturismo e b&b.
Come arrivare all’ Argentario in auto
Monte Argentario si trova in Maremma, nel sud della Toscana. Si trova a circa 150 km a nord di Roma e 190 km a sud di Pisa. La città più vicina è Grosseto, a circa 40 km di distanza. Nelle vicinanze si trovano le isole del Giglio e di Giannutri.
Gli aeroporti più vicini al Monte Argentario sono Roma o Pisa. C’è una stazione ferroviaria a Orbetello Scalo e c’è un servizio di trasporto in autobus ma è davvero meglio avere un’auto per esplorare il Monte Argentario.
Aree sosta – Campeggi
Per gli amici amanti del plain air segnaliamo grazie all’applicazione Caramaps, le aree di sosta ed i campeggi nei dintorni del promontorio dell’ Argentario.
