Last Updated on 2 anni by Michele Valente
Oggi parleremo di cosa vedere a Ostuni, chiamata anche “la città Bianca Della Puglia”. Un piccolo centro in provincia di Brindisi.
Città bianca della Puglia: la storia
Il territorio è stato abitato sin dall’età della pietra. I vari reperti giunti sino a noi, testimoniano i progressi compiuti da quelle antiche genti, nel corso dei secoli.
Con molta probabilità alcune popolazioni si spostarono dall’ Italia settentrionale attraverso gli Appennini e il mare Adriatico, giungendo fino a noi e insediandosi nella zona tra Fasano (Savelletri) e Villanova.
Cambiarono radicalmente il proprio modo di vivere passando dal nomadismo alla pastorizia e all’agricoltura. Sorsero così agglomerati di capanne intorno alle quali si iniziò a lavorare la ceramica e a levigare le pietre. Intorno all’anno mille a.C., un altro popolo approdò in Puglia: gli Japigi.
L’ origine della città bianca risulta ancora incerta, Secondo la tradizione il nome di Ostuni deriva dal greco “Astu-neon”, che significa città nuova e fu costruita con ogni probabilità circa duemila anni fa sui resti di una città più antica durante il I e II secolo d.C.
Video della Città Bianca Della Puglia: Ostuni in 4k
Credit: Christian Candita
Perchè città bianca?: le origini del bianco di Ostuni
Perché l’ appellativo di città bianca? bianco è il colore che abbaglia gli occhi, colora ogni muro, ogni casa, piccola o grande che sia.
Tutto il bianco di Ostuni deriva dalla calce, qui utilizzata fin dal Medioevo un po’ perché era un materiale facile da reperire; un po’ perché era il modo per conferire luce ai ristretti vicoli del centro storico di Ostuni.
La calce di Ostuni si rivelò “salvifica”: nel XVII secolo, questa zona della Puglia conobbe il dramma della peste. La città si salvò grazie alle case imbiancate con la calce: un vero e proprio disinfettante naturale, diventato poi simbolo della città di Ostuni.
Borgo antico di Ostuni
Il centro storico di Ostuni, definito dai suoi abitanti “La Terra“, un tempo era completamente dipinto con calce bianca, che oggi è rimasta solo in parte. Le case si arrampicano sui fianchi scoscesi di un colle e il borgo è caratterizzato da un groviglio di stradine tortuose, un susseguirsi di piazzette, vicoli e corti. Sulla sommità del colle si ergono la Cattedrale e il Palazzo Vescovile.
Tra vicoli, scalette, corti, piazzette, strettoie e serpentine, archi e balconcini, terrazze e camini, vi è uno sfinimento del bianco calce delle pareti.
Città Bianca Della Puglia: la gastronomia
Per quanto riguarda la gastronomia, l’olio di oliva è senz’altro il prodotto tipico per eccellenza della zona, infatti l’intero territorio ricade nella D.O.P. “Collina di Brindisi”; la cucina del posto è vigorosa ed attinge sia dai prodotti del mare che della campagna, grazie alla favorevole posizione geografica.
Le paste sono rigorosamente fatte in casa, e tra i tanti piatti tipici del posto, meritano di essere citati: le orecchiette “stacchiodde” al ragù con polpette, le pettole e le “pucce”.
Dal pesce freschissimo pescato in sito, si ottengono piatti molto saporiti tra cui: alicette marinate, fritture e zuppe di pesce, linguine allo scoglio e triglie al forno. Il famoso piatto Fave e Cicorie, è originario proprio della Città Bianca.
Periodo migliore per visitare la città Bianca Della Puglia
Il periodo migliore per visitare la città è in estate, tra i tanti eventi spiccano: la Festa della Madonna della Nova dove, per l’occasione, i gruppi folkloristici locali eseguono balli tradizionali coinvolgendo tutti i partecipanti, e la Cavalcata di S. Oronzo, dedicata appunto al Santo.
Nel periodo estivo vi sono una serie di eventi e manifestazioni di vario genere, organizzati dal Comune.
La movida estiva è ricca di appuntamenti tra street-aperitif (poltrone a sacco disposte lungo le scale per un happy hour o un drink sotto le stelle), night dinner (very night, visto che in alcuni ristoranti si cena persino a mezzanotte) o eventi quotidiani nella centralissima Piazza Oronzo.
Potrai alloggiare in uno dei tanti appartamenti in affitto per il periodo estivo, oppure per un soggiorno in completo relax potrai affittare una delle bellissime ville con piscina ad Ostuni e goderti così una vacanza indimenticabile.
Dove si trova Ostuni la città Bianca Della Puglia e come arrivare
Come arrivare ad Ostuni da Bari
Arrivare in aereo
Con la compagnia aerea Ryanair per Bari da:
Bologna
Cagliari
Milano MXP
Milano Bergamo
Pisa
Roma Ciampino
Torino
Trieste
Venezia Treviso
Con la compagnia Alitalia per Bari da:
Milano
Roma Fiumicino
Torino
Con altre compagnie per Bari da:
Catania con la compagnia Blu Express
Firenze con la compagnia aerea low cost Vueling
Milano MXP con la compagnia aerea low cost Easyjet
Olbia con la compagnia aerea Meridiana
Roma Fiumicino con la compagnia aerea low cost Vueling
Venezia con la compagnia aerea low cost Volotea
Verona con la compagnia aerea low cost Volotea
In auto
Con i trasporti pubblici
In taxi
Come arrivare ad Ostuni da Brindisi
In aereo
Con la compagnia aerea Ryanair per Brindisi da:
Bologna
Milano MXP
Milano Bergamo
Pisa
Roma Ciampino
Torino
Venezia Treviso
Con la compagnia Alitalia per Brindisi da:
Milano Linate
Roma Fiumicino
Venezia
Con altre compagnie per Brindisi da:
Milano MXP con la compagnia aerea low cost Easyjet
Roma Fiumicino con la compagnia aerea low cost Vueling
Venezia con la compagnia aerea low cost Volotea
In auto
Imboccare l’autostrada E55 direzione Bari e proseguire per circa 60 km. Imboccare la prima uscita che trovate per Ostuni e seguire le indicazioni per la città bianca.