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Museo marionette Palermo: cosa vedere ed informazioni utili

Last Updated on 2 anni by Michele Valente

Breve storia

Il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino è un museo che racconta le tradizioni dell’antica Palermo inaugurato nel 1975. Al suo interno sono raccolti i primi Pupi siciliani e le prime marionette che rappresentano tutto il folklore di questa terra.

Meta prediletta di numerosi turisti, il museo offre la possibilità di fare un viaggio all’interno delle tradizioni siciliane più antiche vivendo in prima persona un’esperienza divertente e costruttiva.

Questo museo è la casa di uno dei giochi più divertenti e famosi di sempre: le marionette; esso è stato istituito dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari ed ha lo scopo di raccontare una storia che per molto tempo è passata in secondo piano.

L’intento del fondatore Antonio Pasqualino era quello di ridare vigore ad una delle forme teatrali, a suo dire, più interessanti e ludiche di sempre, raccogliendo i pupi e le marionette all’interno di un unia struttura.

 

Il museo

All’interno del museo sono collezionati testi di scena, marionette, pupi e arredi teatrali che giungono a Palermo da ogni parte del mondo. La tradizione teatrale delle marionette affonda le sue radici nel contesto palermitano degli anni 70 e rappresenta ancora oggi una forma di intrattenimento particolarmente interessante.

Il museo è costituito da tre piani su ciascuno dei quali sono distribuite marionette e tanti altri oggetti teatrali e vi è anche una stanza in cui si tengono regolarmente delle rappresentazioni teatrali.

Le opere sono suddivise in diverse collezioni, tre per l’esattezza, ciascuna delle quali possiede delle proprie peculiarità e caratteristiche. Il museo è attualmente stabile all’interno dell’ex hotel De France situato nell’antichissimo centro storico della città di Palermo.

Nel settecento questa struttura non era altro che il palazzo dei marchesi del Castillo. Successivamente questa struttura fu adibita ad albergo e rimase tale fino a circa il primo decennio del 1900.

Oggi, sottoposto al vincolo della Sovrintendenza dei Beni Culturali, l’ex hotel ospita il prestigioso e rinomato Museo delle marionette Antonio Pasqualino accogliendo ogni giorno numerosi turisti interessati a conoscere la storia di una delle più antiche tradizioni teatrali palermitane all’interno di un contesto stimolante e ludico.

 

Cosa vedere

All’interno del museo sono custodite oltre 5000 marionette tra cui alcune delle collezioni più famose di sempre provenienti da Palermo, Catania e Napoli. Inoltre all’interno del museo sono presenti anche una serie di attrezzature che sono state definite dal Patrimonio dell’Unesco come dei veri e propri capolavori d’arte antica.

Ancora nel museo sono presenti alcune opere d’arte contemporanea e moderna che sono state realizzate durante gli anni 90 e che vengono poste all’interno del museo per arricchirne la storia e accrescere l’interesse di chi visita questa struttura.

Tra le attrazioni più importanti vi sono le scenografie realizzate da Renato Gattuso per lo spettacolo Foresta-radice-labirinto di Italo Calvino e le marionette e le macchine sceniche utilizzate all’interno dello spettacolo teatrale realizzato ad opera dell’autore Kantor, Macchina dell’Amore e della morte.

Oltre a mostrare al mondo la storia e la tradizione delle marionette e dei Pupi siciliani, il teatro si impegna anche a compiere delle mostre all’estero promuovendo il teatro animato e la storia meridionale dei pupi in mostre e rappresentazioni.

 

Informazioni utili

Se si ha intenzione di compiere una visita guidata all’interno di questo museo si consiglia di raccogliere preventivamente le informazioni più importanti su di esso così da riuscire ad organizzare una visita interessante e stimolante.

Una visita completa al museo richiederà circa tre ore, così da poter dedicare il giusto tempo a ciascuna parte del museo entrando pienamente nel mondo delle marionette tradizionali siciliane e di tutto il mondo.

Il museo è aperto dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00; il museo non è accessibile al pubblico ne la domenica ne nei giorni festivi. Il costo del biglietto di ingresso è di 5 euro e grazie a questo ticket si potrà godere di tutte le forme di intrattenimento presenti all’interno del museo, compreso lo spettacolo teatrale che si tiene regolarmente.

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