Last Updated on 2 anni by Michele Valente
Celebrazioni della Santa Pasqua in Campania
La Pasqua in Campania è una celebrazione religiosa e familiare che lega la gente emotivamente. Le celebrazioni tradizionali consistono in: danze, processioni, fuochi d’artificio e feste favolose.
Se ancora non hai deciso dove andare a Pasqua in vacanza, potresti decidere di trascorre i giorni di festa in Campania, in uno dei paesi dove le tradizioni sono ancora vive.
Il giorno più importante è la domenica di Pasqua, il momento più atteso è proprio alla fine della messa, quando finalmente si possono mangiare tutti i sontuosi piatti tipici di Pasqua in Campania, preparati per questa occasione.
I piatti tipici della Pasqua in Campania sono:
- La pastiera napoletana, una torta dolce con ricotta, uova e grano
- La ciambella, un dolce a forma di anello con frutta candita e cioccolato
- L’agnello o la capra al forno o in umido
- La torta salata tipica della tradizione napoletana, chiamata Casatiello rustico
- La ricotta salata.
Negli edifici religiosi si usa fare una solenne processione con la statua di Cristo sulle spalle dei suoi fedeli, che ballano al suono dei tamburi e delle cornamuse.
Alcuni dei riti più importanti della Pasqua in Campania
I riti della Settimana Santa in Campania sono, oggi solo nei paesi si mantengono tradizioni che si sono tramandate attraverso secoli e secoli.
Il più famoso e suggestivo tra questi è sicuramente quello della “Tammurriata” che si celebra a S. Arpino, con una processione che ricorda una battaglia tra la Madonna ed il diavolo.
Una processione che riunisce ogni fedele di tutto il mondo che, anno dopo anno, tornano in questo piccolo paese per l’occasione.
Celebrazioni della Santa Pasqua a Galluccio (CE)
A Galluccio (CE) viene organizzata una processione che dura tre giorni. Il primo giorno i protagonisti sono:
- “a bbaredd” (rappresentazione della morte di Cristo)
- “o’ sparagliut” (il diavolo)
- “o’ giardiniell” (la morte, rappresentata da un uomo con un teschio per testa)
- “a uagghiunedd”
- “a mmannaridd”
Queste ultime due figure rappresentano rispettivamente i lamenti della madre di Gesù e di coloro che la seguirono.
Inoltre ci sono altri personaggi:
- “o maluocchj”
- “o’ scurzuniell”
- “o’ uazzarot”
- “o’ chiauriedd”
- “o’ ragg”
- “a lupacchiott”
Celebrazioni della Santa Pasqua a Montevergine (AV)
Un’altra delle tradizioni popolari che si svolge il Venerdì Santo è quella di Montevergine dove, a mezzogiorno, con la via Crucis si ricorda come Gesù fu portato giù dalla croce e posto tra le braccia della madre.
Il Sabato Santo c’è invece una celebrazione che ricorda la resurrezione di Gesù: la gente va in chiesa vestita con colori sgargianti e porta torce illuminate dal fuoco.
Le campane della chiesa suonano annunciando il giorno di Pasqua.
Celebrazioni della Santa Pasqua a Frattamaggiore (NA)
A Frattamaggiore, continua la tradizione di recarsi in diverse case per chiedere le uova sode di Pasqua.
Il lunedì’ dell’Angelo o Lunedì in Albis, c’è una processione con canti e musica che segue il percorso da Piazza San Paolo Maggiore fino a Piazza Santa Maria Assunta, dove si svolge una rappresentazione con gli attori della Passione e Morte di Cristo; questa rappresentazione si tiene dal 1570.
Celebrazioni della Santa Pasqua a Olevano sul Tusciano (SA)
Ad Olevano sul Tusciano c’è una suggestiva rievocazione della passione e morte di Cristo, eseguita da giovani del paese.
La processione tipica della tradizione inizia alle 18:30 del Venerdì Santo in Piazza della Chiesa e termina davanti alla Chiesa di San Giovanni Battista, durante la quale ci sono diverse soste per recitare preghiere.
Celebrazioni della Santa Pasqua a Scafati (SA)
Il rito più famoso della Pasqua Cristiana in Campania, è quello dei Lazzi che si svolge durante il Giovedì Santo e il Venerdì Santo a Scafati, un piccolo paese vicino Salerno.
In questo rito, che viene chiamato “la passione”, viene rappresentato da gruppi di cittadini che fanno da protagonisti alla morte di Gesù Cristo, che viene rappresentato da una statua portata a spalla.
Prima di iniziare la processione, simbolicamente inchiodato alla croce, dopo aver attraversato tutte le strade della città, viene fatto scendere e deposto su di una bara funebre.
Il giorno seguente, la domenica di Pasqua, c’è un’altra processione: Gesù viene portato in giro e poi deposto nella sua tomba.
Altri riti della Pasqua in Campania
In alcune località della Campania, come Angri, si svolgono particolari cerimonie dedicate alla Passione di Cristo.
Qui ogni anno il Venerdì Santo si svolge un’interessante rievocazione della Passione di Gesù: una processione che attraversa tutte le strade del paese in cui circa 80 attori eseguono canti e preghiere religiose.
Conclusioni
La Pasqua in Campania e le celebrazioni associate, rappresentano l’essenzialità di una regione. Le tradizioni sono plasmate da contributi culturali fatti nel corso dei secoli, e variano da luogo a luogo. Il periodo Pasquale è ottimo per una vacanza in camper anche in Campania.