> Italia > Toscana > Saturnia una piccola frazione famosa per le sorgenti termali

Saturnia una piccola frazione famosa per le sorgenti termali

Last Updated on 1 anno by Michele Valente

Saturnia 

Piccola frazione del comune toscano di Manciano, nella provincia di Grosseto, Saturnia è una località famosa in tutto il mondo per le sue splendide sorgenti termali. Questo piccolo borgo sorge in una pianura situata tra le colline maremmane, a 294 metri di altitudine. È una zona popolata sin dall’età del Bronzo e sede di antichi stanziamenti etruschi, nella quale si susseguirono poi Romani, Goti e Longobardi.

Saturnia una piccola frazione famosa per le sorgenti termali - Il castello

Le terme che hanno reso Saturnia famosa nel mondo

Le terme di Saturnia sono delle sorgenti naturali di acqua sulfurea, recentemente dichiarate le terme migliori al mondo dall’emittente televisiva statunitense CNN e presenti nella top 10 della classifica stilata da Lonely Planet, sbaragliando importanti mete internazionali che spaziano dall’Oman alla Svizzera.

La leggenda narra che fu Giove, adirato col padre Saturno, a lanciare un fulmine sulla Terra che provocò la formazione di queste fonti termali. Queste preziose acque erano già conosciute ai tempi degli Etruschi, che ne avevano scoperto le straordinarie virtù terapeutiche.

Saturnia una piccola frazione famosa per le sorgenti termali -
Le cascate del Molino

Oggi Saturnia rappresenta una delle più attraenti mete turistiche toscane, grazie a queste incantevoli sorgenti termali dove l’acqua sgorga ininterrottamente con una portata di oltre 500 litri al secondo, a una piacevole temperatura di 37,5°. Le numerose vasche sono sufficientemente grandi da accogliere i turisti in cerca di relax. Occorre, tuttavia, tener presente che nei periodi di alta stagione, soprattutto durante i weekend, sono moltissimi i visitatori che giungono qui da tutta Italia ed Europa.

Cosa vedere a Saturnia

Saturnia è un piccolo borgo che conta appena 300 abitanti, è molto grazioso e piacevole da visitare a piedi, passeggiando per le vie del paesello. Tra i principali luoghi d’interesse spicca indubbiamente la Chiesa di Santa Maria Maddalena, le cui origini risalgono al 1188 circa. Il suo aspetto attuale, tuttavia, è frutto di alcune importanti opere di restauro attuate nel 1933. All’interno della chiesa è possibile ammirare la tavola raffigurante la Madonna col Bambino, San Sebastiano e Santa Maria Maddalena, presumibilmente realizzata dal pittore senese Benvenuto di Giovanni.

Saturnia una piccola frazione famosa per le sorgenti termali - Chiesa di Santa Maria Maddalena
Chiesa di Santa Maria Maddalena

Nella zona sud di Saturnia si trova l’imponente Rocca aldobrandesca, chiamata anche “Castello Ciacci”, costruita verso la fine del XII secolo. Lungo il perimetro del paese, inoltre, è ancora possibile ammirare le mura erette dai Romani nel II secolo a.C. e successivamente ristrutturate nel XIII secolo. Delle quattro porte una volta esistenti ad oggi è rimasta intera solo la Porta Romana, mentre sono presenti i resti di Porta Fonte Buia e Porta Fiorentina. Infine, gli amanti della storia e dei musei potranno visitare il Museo Archeologico, negli ultimi anni ospitato al secondo piano della scuola elementare di Saturnia.

Sagre ed eventi a Saturnia e dintorni

Come nel resto della Maremma anche la zona di Saturnia ospita numerose sagre ed eventi. Molti di questi si svolgono nel comune di Manciano, altri ancora nelle sue frazioni. A Saturnia uno degli eventi più attesi dell’anno è sicuramente “Sapori di Saturnia” che si tiene verso la fine di aprile, con tanti stand dove è possibile assaporare i prodotti tipici locali. Molto famosa anche la “Settimana Saturnina” che si tiene a metà agosto, con 7 giorni ricchi di eventi tra cui spettacoli, concerti, tornei e la Notte Bianca. Un’ulteriore occasione per assaporare le prelibatezze maremmane è l’evento gastronomico “Degustazione di zuppe maremmane”, della durata di tre giorni ai primi di dicembre.

A Capodanno, poi, tutti in piazza Vittorio Veneto per festeggiare l’inizio del nuovo anno con balli e il tradizionale rito della “focarazza”.
Ovviamente trattandosi di una piccola frazione per la maggior parte degli eventi è necessario spostarsi nel più grande comune di Manciano dove tra sagre, feste e spettacoli, le iniziative non mancano mai.

Il villaggio di Babbo Natale a Manciano

Tra gli eventi più importanti segnaliamo: il Villaggio di Natale, con mercatino di prodotti locali, punti di ristoro, mostra di presepi, area spettacoli con animazione, trucca bimbi, laboratori creativi, ufficio e casa di Babbo Natale, con tanto di trenino guidato dagli elfi; la grande festa per il Capodanno “Ultimo dell’anno in piazza”; la tradizionale “Befanata”; il Manciano Street Music Festival, che si svolge nella prima metà di giugno; il Palio delle Botti di fine agosto e una grandissima varietà di eventi enogastronomici come: “Seguendo un filo d’olio” a inizio dicembre; la Festa della birra a luglio; la Sagra della trippa a inizio agosto; la Sagra dello zafferano (sempre ad agosto) e la Festa delle Cantine nella prima metà di settembre.

Nelle altre frazioni di Manciano, imperdibili la Sagra dell’agnello nel giorno di Pasquetta a San Martino sul Fiora; la Sagra della lumaca riganella a Poggio Murella agli inizi di giugno; la Sagra della polenta che si tiene ai primi di agosto a Marsiliana di Manciano; le feste patronali di San Martino sul Fiora l’11 novembre e quella di San Giorgio a Montemerano a fine aprile.

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

1 comment