Last Updated on 11 mesi by Michele Valente
Narni
Narni è una cittadina dell’Umbria, in provincia di Terni. Se state visitando la zona o se siete anche solo di passaggio, una visita ne vale assolutamente la pena! Le sue origini risalgono infatti ad epoche estremamente remote, delle quali sono presenti ancora oggi numerose testimonianze, insieme a tutte quelle che si sono gradualmente aggiunte lungo i secoli successivi: grazie a tutte queste vestigia risalenti ad un glorioso passato, il suo centro storico è davvero un piccolo scrigno che custodisce gioie preziose.
L’atmosfera che si respira in città è ancora oggi di chiara impronta medievale, e diventa ancora più vivace e suggestiva quando, una volta all’anno, viene effettuata la rievocazione storica della cosiddetta “Corsa all’Anello”.
Cosa vedere a Narni in 1 giorno
Se avete a vostra disposizione una sola giornata per visitare Narni, oltre a perdervi tra le viuzze e le scalinate del suo centro storico, curiosare tra le botteghe ed ammirare il panorama che si apre davanti ai vostri occhi nei diversi angoli, potete decidere di visitare alcuni luoghi particolarmente significativi: ecco qualche suggerimento!
Rocca Albornoz
La rocca Albornoz, che sovrasta il centro storico, risale alla seconda metà del 1500. Due maestosi portali danno accesso al suo cortile interno, che attualmente costituisce la sede del primo parco tematico medievale di tutta l’Umbria: al suo interno è stato ricostruito in maniera del tutto veritiera e fedele un piccolo villaggio trecentesco, e vengono organizzati spettacoli a tema ed ineterssanti rievocazioni storiche.
Viene inoltre impiegato come sede di convegni a tema principalmente storico, e costituisce la sede di una mostra d’arte e delle scuola del gusto.
La porta delle Arvolte
La porta delle Arvolte è uno dei principali punti di accesso al centro storico. Costruita verso la fine del 1400, presenta una superficie a bugnato ed è fiancheggiata da due torrioni nei quali si aprono alcune feritoie. Al suo interno sono ancora visitabili alcune stanze, all’epoca utilizzate dai soldati.
Piazza Garibaldi
Piazza Garibaldi: si trova proprio in centro al paese ed ospita una pregevole fontana che porta il suo stesso nome. E’ stata sottoposta a lavori di ricostruzione e restauro in seguito al sacco di Roma del 1527, e adesso può essere ammirata in tutta la sua maestosa bellezza, testimonianza visibile di un passato glorioso.
E’ caratterizzata da un bacino fatto di mattoni, di forma poligonale, e da una vasca in bronzo, risalente al Trecento, chiara testimonianza della presenza di una cisterna di epoca medievale.
Duomo di San Giovenale
Il duomo di San Giovenale è dedicato al santo patrono della città e senza ombra di dubbio merita una visita. Il suo ingresso ufficiale è quello dal piazza Cavour, ma il portale laterale, quello che dà accesso alla cattedrale da piazza Garibaldi, è certamente più maestoso.
La costruzione di questo meraviglioso duomo ebbe inizio poco dopo l’anno mille: le sue fondamenta furono gettate su ciò che restava di una necropoli di epoca medievale, e l’inaugurazione ufficiale ebbe luogo nel 1145, ad opera di Eugenio III.Al suo interno è conservato il sacello dei santi Giovenale e Cassio, affrescato con pregiate opere risalenti al IX secolo.
Torre campanaria del duomo
Meno famosa ma senza dubbio meritevole di una visita, si trova accanto al massiccio della cattedrale e le sue forme risalgono in parte ad epoca romanica ed in parte rinascimentale.
Palazzo dei Priori
Il palazzo dei Priori: completamente ricostruito nel corso del Trecento, è reso ancora più maestoso dalla presenza della torre civica e della loggia del Gattapone.
Palazzo del Podestà
La sua costruzione è retrodatata nel corso del 1200, ed è attualmente la sede ufficiale del municipio cittadino. Al suo interno sono ancora conservati numerosi reperti archeologici di pregio, tra i quali il più “illustre” è certamente una mummia egizia, nonchè un affresco che gli esperti attribuiscono con un elevato margine di probabilità al Torresani.
Chiesa di San Domenico
Attualmente sede di uffici comunali, la destinazione originaria di questo edificio non era però secolare, bensì religiosa, come il suo nome stesso ci rivela; si trattava infatti di un pregevole edificio religioso, del quale costituisce chiara testimonianza la cappella del Rosario, la cui volta fu affrescata da artisti fiamminghi di epoca quattrocentesca.
Chiesa di S. Agostino
La chiesa di S. Agostino si trova nelle vicinanze delle mura, ed è stata interamente ricostruita nel corso del 1400. Al suo interno sono visibili una pregevole edicola opera di Pier Matteo d’Amelia e la cappella di San Sebastiano, opera del Torresani.
Narni sotterranea
Se vi informate con qualche giorno di anticipo e prenotate, una visita guidata alla Narni sotterranea è certamente un’esperienza che non vi deluderà e ricorderete a lungo. Gli scavi archeologici hanno infatti riportato alla luce una serie di costruzioni e reperti di pregio che altrimenti sarebbero rimasti letteralmente sepolti dall’oblio e dalla polvere dei secoli.
La scoperta più interessante è rappresentata da una cripta risalente al dodicesimo secolo, attualmente riportata all’antico splendore, e dall’abside di Santa Maria Maggiore, che all’epoca costituiva la cattedrale della città.
Museo di Palazzo Eroli
Quello che è oggi un pregevole museo, costituiva in origine la dimora di una famiglia nobile settecentesca. Attualmente, le sue stanze ospitano una vasta pinacoteca ed un museo archeologico.
Leave a reply