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Case in legno per passare il week end o le vacanze in campagna

Last Updated on 2 anni by Michele Valente

Case in legno 

La sostenibilità è, da diverso tempo ormai, al centro delle scelte quotidiane delle famiglie. Questo impatta anche il mondo dei viaggi. Numeri alla mano, sono sempre di più le persone che scelgono di trascorrere, con figli al seguito, le vacanze in una casa prefabbricata.

Particolarmente popolari sono quelle in legno. Nelle prossime righe di questo articolo, scopriamo assieme i numeri di questo trend, ma anche e soprattutto i vantaggi.

 

Case in legno per le vacanze: i numeri di un trend

La popolarità delle case prefabbricate in legno è altissima da diversi anni. Per dare qualche numero in merito, ricordiamo il rapporto divulgato da FederlegnoArredo nel mese di aprile 2019.

In questo documento, si pone l’accento sui numeri del biennio 2016/2017, basandosi sui dati forniti da oltre 200 aziende del settore.

Cosa si può notare? Che, nel corso del secondo degli anni sopra citati, le case in legno hanno rappresentato il 7% circa delle costruzioni realizzate in Italia. Quasi il 90% di esse è a scopo residenziale.

Come ben si sa, chi sceglie di acquistare un’abitazione di questo tipo lo fa quasi sempre avendo una prima casa di riferimento e, di riflesso, affittando il prefabbricato.

Da questi dati, si può partire alla scoperta dei vantaggi di un trend sempre più apprezzato dalle famiglie.

 

Case prefabbricate in legno: i vantaggi

Quella della vacanza in una casa di legno, è sicuramente un’idea di viaggio molto interessante ed allo stesso tempo Green, ma quali sono i vantaggi?

Sono diversi i vantaggi che derivano dalla scelta di trascorrere le vacanze in una casa prefabbricata in legno. Innanzitutto, è bene ricordare che questi edifici garantiscono degli elevati standard antisismici.

Un altro aspetto da considerare è quello della coibentazione. Soprattutto se si ha intenzione di programmare una vacanza lunga, questo aspetto è fondamentale.

Il motivo è molto semplice e riguarda il fatto che, di frequente, chi affitta case considera i consumi energetici come un onere a parte rispetto ai costi della locazione.

Da non trascurare è poi l’isolamento termico e acustico. Come sa chiunque abbia bambini, quando si passano le vacanze in campagna o in montagna, in particolare durante il periodo più freddo dell’anno, il rischio è di ammalarsi.

In virtù delle caratteristiche del legno, materiale che ci accompagna in diversi momenti della vita, questo rischio è notevolmente ridotto (con ovvi pro riguardanti anche la possibilità di risparmiare economicamente sul riscaldamento).

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei vantaggi dei prefabbricati in legno come scelta per le vacanze con i più piccoli. Uno degli aspetti da considerare, non meno importante rispetto a quelli sopra citati, è l’estetica esterna.

Chi almeno una volta ha trascorso qualche giorno – anche solo un week end – in una di queste case, sa bene che sono delle vere e proprie delizie.

Soprattutto quando si parla di edifici in località montane, si ha a che fare con case dipinte con colori sgargianti e con dei meravigliosi vasi di fiori alle finestre.

Non c’è che dire: quando si ha voglia di staccare un po’ dalla frenesia della città e di avvicinare i propri bimbi alla meraviglia della natura, i prefabbricati in legno rappresentano delle ottime alternative.

 

Miti da sfatare

Nonostante l’oggettiva e già citata popolarità – l’Italia nel 2019 era il quarto mercato a livello europeo per quanto riguarda i prefabbricati in legno – sono ancora tanti i miti da sfatare su queste case.

Alcune di questi, possono rappresentare un forte ostacolo quando si parla dei numeri delle famiglie che scelgono di trascorrere le vacanze in questi contesti abitativi.

Quali sono questi luoghi comuni? Uno dei principali riguarda la convinzione che queste case abbiano un vano unico. Bene: non è vero. Vengono spesso costruite così, poi il cliente ha la possibilità di personalizzarle. 

Tra le altre domande che le persone si fanno rientrano gli interrogativi relativi al livello di sicurezza. Non bisogna temere nulla a tal proposito.

Le case in questione, infatti, garantiscono il massimo per quanto riguarda i dispositivi anti intrusione, dagli scuri alle finestre fino alla solidità dei vetri.

 

… e per chi vuole costruirne una?

Investire negli immobili è un obiettivo di tantissime famiglie. In virtù dei dati che abbiamo ricordato all’inizio dell’articolo, in molti casi si opta per alternative diverse rispetto al classico appartamento in città.

Quando ci si orienta verso le case in legno, quali spese bisogna considerare? Sono diversi i fattori da considerare. Prima di tutto, va tenuta presente la metratura. Una casa in legno di circa 100 metri quadri – perfetta quindi per una famiglia con due figli – ha un costo chiavi in mano compreso tra i 130mila e i 170mila euro.

Si tratta di un investimento che, dopo aver riflettuto adeguatamente, può essere preso in considerazione non solo per le vacanze con i figli, ma anche per un eventuale affitto a chi, in questo periodo di pandemia, ha scoperto i vantaggi per il fisico e per la psiche che comporta il fatto di passare del tempo in ambienti salubri.