Last Updated on 2 anni by Michele Valente
Come si vive a L’Aquila
Se sei qui è perché ti sei chiesto: “Come sarebbe vivere a l’Aquila?”
Questa meravigliosa città capoluogo della regione Abruzzo, dopo essere stata distrutta nel 2009 dal famoso terremoto, oggi deve fronteggiare con un problema che è proprio la conseguenza del disastro naturale: la carenza del turismo.
Ciò è dato dal ritardo della ricostruzione del centro storico, che è avvenuta solo 4 anni dopo la catastrofe, e che ha portato i potenziali turisti a rimandare di anno in anno la loro visita.
Ma, nonostante questo, non farti ostacolare, perché ora la città si è rimessa in piedi e offre non solo un gran numero bellezze strutturali, ma anche persone dal cuore e animo buono, giornate lunghe anche d’inverno (lo sapevi che a dicembre alle 17,30 è ancora giorno?), un via vai continuo che mette felicità e molto contatto con la natura.
Cosa visitare a L’Aquila
Sono pochissimi gli edifici ancora in fase di ristrutturazione (e sono quasi tutti domiciliari). Le bellezze di questa città sono tante, come per esempio la Basilica di Collemaggio, riaperta recentemente.
Il suo fondatore, Pietro da Morrone, venne infatti elevato al soglio pontificio proprio qui, nell’agosto del 1294, prendendo il nome di Celestino V.
Si narra che egli ricevette la visita della Vergine Maria, alla quale decise di ergere questa splendida basilica, nello stesso luogo.
Nella famosa piazza duomo, invece, troviamo la Chiesa di santa Maria del suffragio (o Chiesa delle anime sante) dedicata e costruita nel 1713 in memoria delle vittime del terremoto del 1703 e in seguito danneggiata e restaurata da poco dopo quello del 2009.
In una cappella laterale due lapidi riportano tutti i nomi delle persone defunte in quest’ultimo disastro naturale. La bella Chiesa rappresenta l’espressione dell’architettura religiosa de L’Aquila del XVIII secolo.
Un altro monumento importante e bellissimo è la Basilica di San Bernardino, così chiamata perché contiene proprio le spoglie di San Bernardino da Siena. È in stile Romanico, risale al ‘200 e contiene al suo interno un organo stupendo, ancora intatto.
Ovviamente, oltre alle Chiese abbiamo altri meravigliosi monumenti, come ad esempio il Museo Nazionale d’Abruzzo o la fontana delle 99 cannelle, che corre lungo il perimetro della piazza della Rivera.
Dalla bocca di 93 mascheroni in pietra e da 6 ulteriori cannelle sgorga acqua ininterrottamente, in un concerto di suoni. Originariamente la Fontana aveva la funzione di pubblico lavatoio, ma oggi è ricco di significati collegati al numero 99 (per chi non lo sapesse, la città de L’Aquila possiede 99 piazze, 99 fontane e 99 chiese. Sono molto legati a questo numero!)
Trasferirsi a l’Aquila
Se non ti ho ancora convinto con le bellissime opere di questa città, ci proverò descrivendoti per bene l’ambiente in cui vuoi vivere.
Qui le persone si conoscono tutte e sono capaci di raccontarti tantissime storie, trasportandoti con loro in un mondo nuovo.
L’ambiente è tranquillo e accessibile a tutti, puoi trovare zone tranquille, zone più movimentate, o una via di mezzo: sta a te decidere. È una città ideale per famiglie, studenti, persone anziane..un po’ per tutti.
Le famiglie troveranno tutti i comfort di cui hanno bisogno: supermercati, parchi e zone in cui passeggiare in sicurezza. Anche per gli studenti è molto conveniente trasferirsi a l’Aquila; le università sono uno dei punti forti di questa città: sono organizzate molto bene, e i mezzi pubblici passano all’incirca ogni 15 minuti. In molti casi gli studenti alloggiano in un campus che offre villette a gruppi di studenti da 4 a 8.
Dove comprare casa a L’Aquila
Giustamente ti starai chiedendo: quali sono i posti migliori dove alloggiare?
Prima di tutto, ti consigliamo di affidarti ad un agente immobiliare professionista; io redattore di quest’articolo cercherò, per quanto io possa, di darti consigli a seconda delle tue necessità.
Il centro storico de l’Aquila è costruito secondo un preciso sistema di vie di passaggio, piazze e piante planimetriche. Questa può essere la scelta giusta per ragazzi che frequentano l’università e che la sera hanno voglia di svagarsi un po’, infatti la zona è colma di bar e piccoli locali fatti di proposito per queste intenzioni.
Al contrario, però, non è un centro che pullula particolarmente di caos e traffico, il che è una cosa molto positiva per quanto riguarda anche l’inquinamento atmosferico. Al contrario, posto più tranquillo e immerso nel verde è Paganica.
Per comprare casa qui, è necessario spendere in media 1300 euro al metro quadro. Spostandoci da una zona di maggior prestigio ad una di minor prestigio, il prezzo delle abitazioni può anche arrivare ad un minimo di 1000 euro.
Negli ultimi 10 anni, però, i prezzi hanno iniziato a decrescere in primis per il terremoto, che ha appunto causato un abbassamento del valore degli immobili, e in secondis per la brutta situazione che ci troviamo a vivere al giorno d’oggi, rendendo quindi ancora più vantaggioso l’acquisto di una casa in questa città, considerando che essa gode di attrattive naturali e paesaggistiche di prim’ordine.
Quindi i posti migliori dove affittare o comprare casa, secondo noi, sono:
- Il centro storico, dove si concentrano i principali monumenti, c’è più “vita”, è un posto più gettonato e i prezzi sono più bassi di quanto dovrebbero essere;
- Paganica, che è una zona tranquilla al di fuori del centro storico immersa nel verde, a 7 km dal centro storico.
In questo momento storico, in cui la pandemia ci ha sicuramente scosso molto, è sicuramente possibile acquistare immobili di ampia metratura a prezzi vantaggiosi in questa meravigliosa città che ci farà tornare la voglia di sorridere grazie ai suoi bellissimi paesaggi.