Last Updated on 5 mesi by Michele Valente
Si dice che il lavoro nobilita l’uomo, sicuramente è vero, ma anche viaggiare ha una sua grande influenza. Chi viaggia arricchisce lo spirito e la mente, immergendosi con tutte le scarpe dentro culture e paesaggi straordinari, e alla fine chi parte difficilmente al ritorno potrà dire di essere la stessa persona.
Gli appassionati di viaggi, perciò, cercano sempre qualche meta nuova per le prossime vacanze, ma arrivano a un certo punto in cui si sentono sperduti e non sanno dove rivolgere il proprio sguardo.
Per gli indecisi, https://www.subito.news/viaggi/ fornisce spunti molto interessanti sulle prossime mete, alcune anche particolari e impensabili, ma prima di partire alla volta di qualche sperduto paesino del centro europa siete sicuri di non esservi persi qualche meta tra le più importanti?
USA on the road
Quando si parla di viaggi in America i più si concentrano sulle grandi metropoli, come New York o Los Angeles, ma poter scegliere a volte è veramente difficile.
La soluzione migliore per non perdersi niente di indimenticabile? Organizzare un bel viaggio on the road.
Preparate un bell’itinerario che tocchi le principali tappe americane, ma affrontate il viaggio rigorosamente in auto perché certi paesaggi hanno bisogno di essere visti con i propri occhi.
Imperdibile è la famigerata Route 66, dove potrete trovare anche molti dei caratteristici motel e diners americani, che spesso richiamano ancora i vecchi anni ‘50 di Elvis Presley.
Islanda e l’aurora boreale
Un ambiente a metà strada tra la civiltà e la natura selvaggia del circolo polare artico, l’Islanda è sicuramente uno dei paesi più affascinanti al mondo.
Raggiungerla è particolarmente semplice, in aereo dall’Italia sono circa 5 ore di volo, e vi ritroverete in pochi attimi in una località al limite del fantastico.
Ghiacciai, geyser, sorgenti termali e deserti freddi, certi luoghi sono ancora totalmente in mano alla natura, tanto che avventurarsi per esplorarli non è sempre possibile e il più delle volte è obbligatorio l’accompagnamento di una guida esperta.
Portatevi sempre dietro un orologio, se non volete perdere completamente il senso del tempo, perché l’Islanda è uno di quei paesi dove in certe stagioni la notte non cala mai del tutto: a Giugno il sole infatti tramonta a mezzanotte e sorge appena alle 3.
Ma se state organizzando un viaggio in questi posti meravigliosi, consigliamo il periodo che va da ottobre a marzo, così da non perdervi l’indimenticabile spettacolo dell’aurora boreale.
Giappone e la fioritura dei ciliegi
Il mondo è un posto vasto, dove è possibile incontrare culture a volte anche totalmente diverse dalla nostra, e la cosa è ancora più affascinante quando si tratta di società moderne, molto simili a noi, ma contemporaneamente così differenti.
Ciò che rende incantevole il Giappone non è solo la curiosità del suo popolo e dei suoi modi, ma il legame che hanno mantenuto con la loro parte feudale, che, per ricordare, è terminata solo 150 anni fa.
Questo ha fatto sì che, nonostante la rapida occidentalizzazione, certi aspetti della cultura del passato siano ancora pregnanti in molte località: templi ed edifici eretti con la tipica architettura giapponese, giardini con lunghi corsi d’acqua e ponticelli in legno, gente che ai festival cammina con indosso uno yukata (simile al kimono, ma più quotidiano).
Modernità e storia sono un tutt’uno e tutto questo diventa più magico in primavera, alla fioritura dei ciliegi, quando i centinaia di alberi presenti quasi ovunque riempiono le strade di un’affascinante pioggia di petali rosa.
India
Se parliamo del fascino delle culture straniere, non possiamo non menzionare l’India: un paese dall’enorme varietà in uno spazio, talvolta, anche ristretto.
Potrete passeggiare in uno dei mercati dei quartieri poveri, per poi sbucare improvvisamente di fronte a un palazzo dalle rifinite decorazioni e dalle dimensioni imponenti.
Imperdibile, sicuramente, è il Taj Mahal, patrimonio UNESCO e una delle Sette Meraviglie del Mondo: enorme mausoleo anteceduto da un giardino suggestivo e grandi specchi d’acqua.
Tra le località da non perdere c’è sicuramente da segnalare anche il Tempio d’Oro, le Grotte di Ajanta e infine Delhi, la capitale, dove potrete persino vedere delle scimmie gironzolare liberamente per le strade, padrone del posto.
E per chi desidera un po’ di avventura e natura incontaminata, la giungla del Kerala è assolutamente consigliata, con le sue atmosfere tipiche che tanto ricordano il famoso “Libro della Giungla”.
Madagascar
Solo per i più avventurosi, il Madagascar offre paesaggi e ambienti completamente nuovi, posti che siete abituati a vedere solo in fotografia, non solo per il suo aspetto naturale e faunistico, ma anche per le tribù e le metropoli in cui si può respirare l’aria di una civiltà totalmente diversa dalla nostra.
L’aspetto cittadino del Madagascar il più delle volte avrà delle fattezze povere e rustiche, tipiche delle popolazioni africane, con costruzioni prevalentemente in legno o pietra, ma ad ogni modo molto vicino alla nostra modernità.
Ciò che affascina di quest’isola è però il suo aspetto naturalistico: il Madagascar ha sempre vissuto in una sorta di bolla isolante, raramente ci sono stati approdi o invasioni, restando auto conservato nei suoi confini.
Per questo qui è possibile trovare specie animali e vegetali unici che mai vedrete da nessun’altra parte.
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