Last Updated on 2 anni by Michele Valente
I viaggiatori abituali conoscono bene i possibili disagi collegati a un volo aereo, dal semplice ritardo fino alla cancellazione. Ogni mese, in Italia così come nel resto del mondo, sono migliaia le persone costrette a dover rimandare la loro partenza, nella maggior parte dei casi per colpa della compagnia aerea più che per fattori esterni.
A questo proposito, è paradossale sapere che soltanto una minima parte degli utenti danneggiati conosce i propri diritti, avanzando una legittima richiesta di risarcimento alla compagnia aerea in questione. Quali sono, dunque, le azioni da mettere in pratica qualora si verifichi una situazione simile?
Di seguito una guida completa di Italiarimborso su come richiedere un rimborso per volo cancellato da EasyJet, la compagnia low cost britannica attiva in numerosi aeroporti italiani.
Quando si ha diritto al rimborso easyJet
La compagnia aerea EasyJet è tenuta a rimborsare i propri passeggeri in caso di volo cancellato, volo in ritardo (oltre tre ore), imbarco negato (overbooking), problemi con i bagagli (dal semplice ritardo fino allo smarrimento, oltre al danneggiamento).
Dunque, il volo cancellato rientra tra le condizioni in cui è possibile avere un risarcimento da parte della compagnia a basso costo con base principale all’aeroporto Gatwick di Londra.
Quando non si ha diritto al rimborso EasyJet in caso di volo cancellato
A tal riguardo, bisogna però specificare che anche in presenza di un volo cancellato non sempre EasyJet (così come le altre compagnie aeree) può garantire ai viaggiatori un indennizzo pecuniario. Infatti, è fondamentale che la cancellazione del viaggio sia causata da fattori attribuibili direttamente alla compagnia.
Altre situazioni che non danno diritto al risarcimento
Per comprendere meglio quest’ultimo passaggio, occorre sottolineare che non si ha diritto ad alcun risarcimento in presenza di uno di questi elementi: traffico aereo, bird strike, condizioni meteo non favorevoli, circostanze eccezionali. Tra quest’ultime rientrano ad esempio attentati terroristici, scioperi improvvisi e chiusura dello spazio aereo.
Inoltre, easyJet non è tenuta a risarcire i passeggeri quando:
- la comunicazione relativa al volo cancellato viene recapitata al passeggero almeno due settimane prima della partenza
- la notifica di cancellazione del volo è inviata tra 14 e 7 giorni prima, offrendo al viaggiatore la possibilità di partire con un altro volo non più di due ore prima dell’orario di partenza originario e arrivare a destinazione fino a 4 ore dopo rispetto al primo volo
- l’avviso di volo cancellato arriva al destinatario almeno 7 giorni prima della partenza, in aggiunta alla proposta di un volo alternativo con partenza non più di un’ora prima e arrivo fino a 2 ore dopo rispetto agli orari previsti dalla precedente carta d’imbarco
A quanto ammonta il rimborso easyJet in caso di volo cancellato
Sul sito ufficiale della compagnia aerea EasyJet, nella sezione dedicata al regolamento, sono elencati gli importi dei rimborsi a cui hanno diritto i viaggiatori in caso di volo cancellato (salvo le eccezioni riportate qui sopra).
Valore massimo del risarcimento
Il valore massimo di risarcimento è pari a 600 euro, nel caso easyJet non riesca a garantire i pasti in proporzione al tempo di attesa e la sistemazione in hotel qualora i passeggeri siano costretti a restare fermi in aeroporto una o più notti.
L’indennizzo scende invece a 400 euro per tutti i voli all’interno dello spazio aereo europeo e la cui gittata è superiore a 1.500 km, oppure per tutti gli altri voli (quindi anche fuori dallo spazio aereo della Comunità Europea) compresi tra 1.500 e 3.500 km.
Rimborso minimo del risarcimento
Infine, il rimborso minimo ammonta a 250 euro, garantito per tutti i voli fino a 1.500 km. È importante ribadire come tali indennizzi non siano dovuti nel caso si verifichino le circostanze descritte nel precedente paragrafo intitolato Quando non si ha diritto al rimborso EasyJet.
Quali documenti conservare per il rimborso EasyJet
Un altro aspetto fondamentale legato al rimborso EasyJet per volo cancellato è la conservazione di tutti i documenti che attestino la propria posizione. In primo luogo, i passeggeri che intendono inoltrare richiesta di rimborso per volo cancellato easyJet devono presentare obbligatoriamente il biglietto aereo.
A tal riguardo, si sottolinea che è sufficiente anche l’email ricevuta dalla compagnia low cost britannica con il titolo di viaggio elettronico e il codice di prenotazione per effettuare il check-in. Inoltre, occorre avere con sé la propria carta d’imbarco (boarding pass), sia quella in formato cartaceo che, come alternativa, quella digitale scaricata nello smartphone al momento dell’acquisto del biglietto online.
Infine, è necessario dimostrare le eventuali spese extra sostenute a causa della cancellazione del volo, come ad esempio quelle legate alla ristorazione o al trasporto in hotel, presentando fatture e scontrini validi. In merito a ciò, il regolamento ufficiale EasyJet sottolinea come la compagnia aerea non accetti come prova d’acquisto le semplici ricevute delle carte di credito.
Come chiedere rimborso per ritardo aereo easyJet
La compensazione pecuniaria è dovuta al passeggero non solo in caso di volo cancellato, ma anche di overbooking e volo in ritardo, naturalmente qualora le motivazioni del disservizio non siano legate a circostanze eccezionali come scioperi, avverse condizioni meteo o restrizione del traffico aereo.
Per poter chiedere il risarcimento easyJet è necessario che il ritardo del volo sia superiore alle 3 ore. Anche in questo caso, l’indennizzo è proporzionale alla lunghezza della tratta aerea: ammonta a 250 euro per tratte fino a 1500 km, a 400 euro per quelle fra 1500 e 3500 km e a 600 euro quando superi i 3500 km
Come richiedere il rimborso spese in caso di volo cancellato easyJet
Il rimborso delle spese sostenute in caso di volo cancellato da parte di EasyJet va richiesto tramite il modulo reclami ufficiale della compagnia.
Nella prima sezione vanno compilati i campi relativi al numero di prenotazione (Booking Reference), il numero del volo, la data di partenza, la ragione del reclamo (selezionare la voce Flight Cancelled), l’aeroporto di partenza e quello di arrivo. Al punto 2 (Claimant contact details) bisogna riportare i propri dati anagrafici quali nome, cognome e Paese di residenza.
Inoltre, vanno inseriti anche indirizzo email e numero di telefono. Nel capitolo successivo (Payment details), i passeggeri sono chiamati a inserire i dettagli del pagamento, vale a dire il numero del conto corrente o quello della carta di credito dove desiderano ricevere il rimborso da parte della compagnia EasyJet.
Arrivati al punto 4, bisogna riportare il proprio nome e cognome o quello di un altro passeggero per cui si sta chiedendo il risarcimento. Quindi, nella sezione Expenses, vanno riportate tutte le eventuali spese sostenute, caricando anche il file relativo a ciascuna ricevuta (cliccare sul pulsante Add per aggiungere eventuali altre spese).
Infine, confermare il tutto aggiungendo un segno di spunta nei tre quadrati posizionati a fondo pagina e cliccando sul tasto Continue. Si ricorda che la risposta di EasyJet in merito alla richiesta di rimborso arriverà entro un massimo di 28 giorni.
Come richiedere il risarcimento in caso di volo cancellato easyJet
Nel caso non ci siano spese extra da rimborsare, i passeggeri hanno l’obbligo di compilare il modulo EC261 compensation per richiedere il risarcimento in caso di volo EasyJet cancellato. Il modulo è identico rispetto a quello visto per il rimborso spese, se si esclude l’assenza della sezione Expenses.
Anche in questo caso, la risposta da parte della compagnia aerea low cost arriverà entro 28 giorni dall’inoltro della domanda di indennizzo. Per qualsiasi ulteriore domanda, è possibile contattare direttamente EasyJet al servizio clienti componendo il numero 199201 840 oppure avviando una chat.
Grazie mille davvero é sempre utile sapere queste cose visto che al giorno d’oggi le cancellazioni succedono sempre piú spesso.
Grazie Ceci davvero gentile