Vivere a Rimini: cambiare aria
No, non stiamo parlando del secondo atto di “Un Americano a Parigi”, il famoso musical, ma della possibilità, e soprattutto del perché una famiglia dovrebbe vivere a Rimini ed abbandonare la sua città d’origine e i suoi natali, magari come Milano o Torino, per trasferirsi e proseguire la sua vita in Romagna con la rispettiva famiglia.
Milano sarà sempre Milano e Torino sarà sempre Torino, non fraintendetemi. La Madonnina e le sue guglie non si dimenticano e la Mole Antonelliana nemmeno!
Permettono entrambi una vista dall’alto di due splendide città, un panorama mozzafiato che garantisce una veduta fino a lunghissime distanze nelle giornate serene (dalla cima del Duomo di Milano si può ammirare addirittura il Monte Rosa), ma spesso da quell’altezza non si carpiscono certi dettagli che invece si possono comprendere vivendone la quotidianità e facendo proprie le città con i loro ritmi vitali.

Sappiamo bene che la vita nelle grandi metropoli come Milano o Torino non è semplice, e spesso mette a dura prova la pazienza di una persona: il traffico, il caos, lo smog, la frenesia, l’inquinamento acustico, non sono certo fattori che contribuiscono al benessere psico-fisico dell’individuo, ma in realtà spesso portano lo stress a livelli preoccupanti, e che si ripercuote come un domino sull’umore delle persone care e vicine.
Frequente è il fatto che i vantaggi offerti da queste città (servizi, mezzi di trasporto efficienti, attività commerciali in ogni possibile anfratto), si perdano soppressi da una dose di invivibilità cronica e non periodica o stagionale.
Ed ecco che si configura all’orizzonte la possibilità di vivere, e non più sopravvivere, in una città che dà gli stessi benefici di altre, e che, anche grazie alle dimensioni più contenute, non offre gli svantaggi che altrimenti in questo caso ne annullerebbero i benefici.
Cosa ne dite se mi trasferisco a Rimini?
Ci sono tanti buoni motivi per scegliere questa città come luogo di permanenza. Forse Rimini deve la sua fama alla vita mondana, alle discoteche (alcune, negli anni ’80, hanno fatto davvero la storia della disco music, ed erano mete di pellegrinaggio dei ragazzi di mezza Italia) ai locali e al mare. Da decenni, quando si parla di vacanze estive in Italia, per i giovani, l’associazione riporta il pensiero proprio a Rimini e alla Riviera Romagnola.
Sarebbe però alquanto riduttivo associare Rimini solo a questo, perché è anche altro: è verde, è arte, è cultura, un connubio affascinante di molteplici fattori che rendono questa città davvero una perla italiana.

Basti solo pensare a quanta storia, spesso raccontata dalle sue rovine Romane, trasuda Rimini. Ci sono luoghi affascinanti di una bellezza artistica e culturale dall’immenso valore: il Tempio Malatestiano, Piazza Cavour, l’Arco d’Augusto, Piazza Tre Martiri, il Ponte di Tiberio, sono solo alcuni dei siti d’interesse che chiunque si trovi a passarvi per un week-end o per un soggiorno non potrà non fermarsi a visitare e ammirare.
Non c’è anno in cui una marea di turisti non si rechi a Rimini, magari percorrendo anche le vicine vallate dei due fiumi principali, Conca e Marecchia, con splendidi panorami di collina.
Vivere nel verde ed in città? a Rimini si può

Rimini è una città viva 365 giorni l’anno, non soltanto d’estate. Non è come le località di mare prettamente turistiche, dove finita l’alta stagione si spengono. Rimini d’inverno è una città vivibile e questo è un suo punto di forza.
È sufficientemente tranquilla per passeggiare a piedi o in bicicletta e stare all’aria aperta, ottimamente servita con efficienti mezzi di trasporto per chi non vuole utilizzare l’auto ma vuole spostarsi con puntualità e precisione.
Il consiglio è di acquistare casa nel centro storico di Rimini dove i prezzi sono molto più accessibili rispetto a quelli del lungomare. Da prendere in considerazione anche l’affitto se non si vuole investire nell’acquisto di una casa.
Rimini family friendly… perché ci piace vivere qui
Ovviamente tutte queste condizioni favorevoli di vita non possono non riflettersi sugli abitanti di Rimini e sul loro carattere solare: sono persone socievoli, genuine, vere, tutti fattori che uniti a quelli già elencati, fanno di questa cittadina una piccola oasi felice. Se vi starete chiedendo se è tutto rose e fiori, la risposta sarà che la perfezione non è di questo mondo. Questo perché, come ogni città che si rispetti, ha qualche problema, che viene però sopperito dai vantaggi: godere di una bella passeggiata sulla sabbia con la brezza marina sul viso, in qualsiasi momento dell’anno, ad esempio, è uno di questi.
Se proseguirete tale passeggiata fino al porto, non sarà inusuale incontrare gli anziani del luogo, che, socievoli come è nella loro natura, saranno ben lieti, sempre con la vena romantica che li contraddistingue, di raccontare tutto sulla pesca, e sulla vita. E quando avrete ritemprato lo spirito con una passeggiata sulla spiaggia? Come non proseguire con un giro fra i mille mercatini ricchi di bancarelle di ogni natura che sono disseminati nelle vie di Rimini, i mille negozi e le stupende boutique, con i loro colori e odori!
Ovviamente, come in ogni altra città d’Italia, la crisi ha colpito anche qui, quindi non sarà difficile trovare attività commerciali in vendita o in affitto e con la saracinesca abbassata, ma, a differenza di altri borghi, qui vedrete ancora “vita”, perché molti saranno anche gli esercizi commerciali di nuova apertura.
I giovani. Sono i giovani del luogo che stanno investendo nel loro futuro, rimboccandosi le maniche, per non abbandonare la loro città natale, innamorati delle loro origini.
Vivere in Romagna: la cucina
Abbracciando Rimini e il suo hinterland, un territorio che parte dall’entroterra delle vallate fino al mare, la cucina riminese è stata contaminata da molteplici piatti, sapori e ingredienti, unendo la tradizione contadina ai sapori del mare, che poi si rivela spesso il connubio perfetto per la gastronomia. Sono molti i ristoranti a Rimini dove poter gustare un ottimo piatto di pesce.
Vivere a rimini: cosa mangiare
Come rinunciare alla piadina Romagnola? Considerata giustamente la regina che non può mancare su ogni tavola degna di questo nome, a Rimini è leggermente diversa (più sottile) rispetto quella delle vicine province di Forlì e Ravenna. Fatta, cotta e mangiata. Le tre fasi che devono avere un arco temporale che le distanzia, molto breve.
Un ottimo squaquerone di Romagna D.O.P., formaggio morbido e spalmabile, che con il calore della piadina appena preparata si scioglie, unito ai salumi saranno il farcimento perfetto per questa prelibatezza. Da non dimenticare assolutamente gli ingredienti che hanno reso questa città e tutta la Romagna famose nel mondo: i primi piatti! Tagliatelle, maltagliati, strozzapreti, lasagne, sono davvero, in ogni salsa e condimento possibili, una delizia per il palato e per lo spirito.
Siete più tipi da “mare”?
Allora non potrete non gustare il brodetto, un piatto dalle origini umili e povere perché preparato con il pescato che generalmente risulta invendibile, magari causa piccole dimensioni, ma che ha nella freschezza il suo punto forte, e Rimini è famosa per il suo pesce fresco, che serve anche, ovviamente, per preparare le famose e gustose grigliate, altra pietanza che non potrete non assaggiare se avrete il piacere di soggiornare in questa splendida città.
Quindi perché una persona dovrebbe trasferirsi a Rimini per vivere in Romagna, con rispettiva famiglia e con tutti questi presupposti?
La domanda giusta non è perché farlo, ma perché non farlo?