Dove si trova Santiago de Compostela
Da oltre mille anni, ormai, ogni anno migliaia di pellegrini percorrono uno dei cammini più celebri del continente Europeo e non solo: il cammino di Santiago, raggiungendo la Cattedrale di Santiago de Compostela.
Ci troviamo nella parte nord-occidentale della Spagna, a poco più di 30km dall’oceano Atlantico: la città spagnola di Santiago de Compostela è situata nella comunità autonoma della Galizia, della quale è anche capoluogo, nella provincia de La Coruña.
La città e l’omonimo cammino sono stati dichiarati nel 1985 Patrimonio dell’umanità UNESCO e nel 2000 Santiago de Compostela fu anche dichiarata capitale europea della cultura.
Il cammino di Santiago dove si trova
Secondo la tradizione, nella cattedrale di Santiago de Compostela sarebbero custodite le spoglie dell’Apostolo Giacomo e proprio da qui ha origine la nascita del famoso cammino.
In base a quanto viene narrato, San Giacomo il Maggiore (Giacomo di Zebedeo) dopo la morte e l’ascesa di Gesù al cielo iniziò la sua opera di evangelizzazione in territorio spagnolo, spingendosi nell’estremo ovest del continente, nella regione della Galizia.
Rientrato in Palestina, venne poi decapitato alcuni anni dopo, ma secondo la leggenda le sue spoglie sarebbero state sepolte proprio qui: in Galizia.
La stessa nascita della città di Santiago de Compostela è legata al ritrovamento, solo nella prima metà del nono secolo, dei presunti resti dell’Apostolo decapitato.
Il pellegrinaggio iniziò quindi a diffondersi a partire dall’undicesimo secolo, per poi essere pian piano dimenticato per un periodo.
Dal secolo scorso si è assistito ad una ripresa di questo pellegrinaggio, che oggi è uno dei più conosciuti al mondo e sono stati creati diversi percorsi, che partono da varie aree di Spagna, Francia e Portogallo.
Ogni anno escursionisti esperti ma anche semplici pellegrini percorrono a piedi l’intero cammino o solamente l’ultima parte, per ritrovare sé stessi e raggiungere la città di Santiago de Compostela.
Il centro storico di Santiago de Compostela
Santiago de Compostela non è solo il cammino, oggi è una città estremamente viva e ogni anno attira turisti di vario tipo, non solo pellegrini.
Il centro storico della città, dichiarato Patrimonio UNESCO, richiama visitatori grazie alla sua arte, con proposte anche di arte contemporanea, e alla sua vivacità: bar, ristoranti e locali offrono splendidi assaggi dei famosi piatti della Galizia, uno su tutti i frutti di mare.
La vita della città ruota attorno alla Plaza de Obradoiro, sulla quale sorge la Cattedrale, ma anche il Palazzo di Raxoi e l’Hostal de los Reyes Católicos, che secondo la tradizione sarebbe l’hotel più antico al mondo!
Lasciando la piazza della Cattedrale e percorrendo le vie del centro storico è davvero semplice incontrare altri luoghi degni di nota: l’affascinante Plaza de Quintana, con la sua celebre scalinata; Plaza de Praterías, che letteralmente significa Piazza delle Argenterie, dagli artigiani che in epoca medievale lavoravano oro e metalli preziosi sotto i suoi porticati; o ancora altri famosi monumenti, come il Monastero di San Martiño Pinario.
Santiago de Compostela e il buon cibo
Ma Santiago non è solo arte e pellegrinaggi: la cucina merita sicuramente una menzione!
Non è un caso, infatti, che il secondo luogo più visitato della città, dopo la famosissima Cattedrale, sia Mercado de Abastos, dove è possibile degustare e acquistare le prelibatezze di questo territorio: frutti di mare freschissimi, formaggi e peperoni di Padrón.
Ma in realtà in tutte le vie del centro storico si assapora il gusto della cucina spagnola e galiziana: tapas, polpo “a feira”, capesante e la torta de Santiago.
Non poteva mancare il vino: qui a Santiago de Compostela è possibile trovare quello che viene considerato uno dei migliori vini bianchi al mondo: l’Albariño.
Il lato moderno di Santiago
Come abbiamo già detto, Santiago de Compostela è una città viva e in continua evoluzione, dove convivono storia, passato e tradizione, con la modernità.
L’università, le proposte di arte contemporanea e moderna e i famosi luoghi della cultura: il Centro Galiziano di Arte Contemporanea e la Cidade da Cultura rendono questa città un richiamo per ogni visitatore che cerchi pace e preghiera, ma anche vita sociale e cultura.
Santiago de Compostela: all’estremo occidente, ma vicina
La città di Santiago de Compostela, situata così a ovest nel continente europeo, è in realtà molto vicina alla nostra realtà italiana.
La lingua ufficiale è lo spagnolo, ma essendo Santiago una città cosmopolita, aperta a moltissime culture, è facilmente accessibile a chiunque. Trovandosi all’interno della comunità Europea, inoltre, la moneta in circolazione è l’euro.
Santiago de Compostela è, dunque, una meta particolare, famosa per il suo cammino di crescita e ritrovamento di sé stessi, ma anche viva, moderna e adatta a qualsiasi viaggiatore.