Acqui Terme è un comune della provincia di Alessandria, in Piemonte. Bagnato dal fiume Bormida, è situato precisamente nella zona sud-orientale dell’alto Monferrato.
Le terme di Acqui Terme sono rinomate fin dalla conquista dei romani, avvenuta nel 172 a.C., che la battezzarono con il nome di Aquae Statiellae e sono tra le terme del nord Italia più conosciute.
Se siete alla ricerca di un luogo in cui cultura e benessere formano un connubio perfetto, Acqui Terme fa al caso vostro.
Le sorgenti termali
La ricchezza delle terme di Acqui sta nel poter usufruire di ben tre sorgenti di acqua termale:
- Fonte Bollente 75 °
Conosciuta fin dai romani, è la fonte più utilizzata negli stabilimenti. È un’acqua ipertermale, vista l’alta temperatura, e sulfureo-salsobromojodica. Viene utilizzata per le terapie. - Fonte Lago delle Sorgenti 50°
Acqua ipertermale, anche se leggermente più fredda della Bollente. Utilizzata nella spa di Acqui Terme e negli stabilimenti di cura insieme alla Bollente. - Fonte Acqua Marcia 19°
Acqua fredda ricca di minerale, scoperta nel ‘700. Utilizzata saltuariamente nei trattamenti inalatori visto il suo elevato contenuto di solfuri.
Le Regie Terme di Aqui
Nel cuore della città sorgono le Regie Terme di Acqui, complesso formato da due impianti termali principali:
- Stabilimento termale Regina
È l’impianto termale più antico, si trova a sud nella zona Bagni, a meno di un kilometro dal centro. - Stabilemno termale Nuove Terme
Collocato nel centro della città, a pochi minuti a piedi dalla stazione ferroviaria, è uno stabilimento più recente rispetto al Regina.
Entrambi gli impianti mettono a diposizione una serie di trattamenti curativi, tutti convenzionati, presentando la ricetta del medico di famiglia su cui viene pagato solo il ticket (€ 50,00 fino ai 65 anni di età / € 3,10 oltre i 65 anni e sotto i 6 anni).
Si può svolgere:
- Fangoterapia e Balneoterapia, per artrosi e reumatismi
- Cure inalatorie, per bronchiti croniche e sinusiti
- Percorsi vascolari
- Cure ginecologiche
- Riabilitazione motoria
Le cure termali non sono rivolte solo a ospiti adulti. Infatti, in entrambi gli stabilimenti sono presenti ambienti dedicati ai bambini da due anni in su dove possono praticare cure inalatorie indicate per sinusiti, tonsillite e bronchiti.
Per contattare la struttura:
REGIE TERME – Terme Curative
Via XX Settembre 5, 15011 Acqui Terme (AL)
Telefono: +39 0144 324390
info@termediacqui.it
Le SPA di Acqui Terme
Oltre che per curarsi, si può andare alle terme anche per godere di un paio di giorni di puro relax. Infatti, ad Acqui Terme sono presenti diverse spa che utilizzano l’acqua termale per dei veri e propri itinerari rigeneranti.
Del complesso delle Regie Terme fanno parte:
- Il Grand Hotel Aqui Terme, direttamente collegato con le Nuove Terme. Ha al suo interno una beauty farm che offre diversi servizi come percorsi benessere e trattamenti estetici. Di particolare interesse è il Percorso Romano: un itinerario depurativo che comincia con il Calidarium (piscina di acqua termale con idromassaggi, per eliminare le tossine) e si conclude con il Frigidarium (per il ripristino cutaneo).
- Il lago delle Sorgenti, centro benessere caratterizzato dalla presenza di due sorgenti geotermali. L’originalità di questa spa è il percorso chiamato Bagno Termale del Lago in cui si passa per 12 ambienti diversi, dalla piscina termale alla sauna fino alla jacuzzi esterna.
Tra gli hotel di Acqui Terme, l’hotel Acqui ha dedicato l’ultimo piano della struttura al centro benessere. La spa è aperta solo per i clienti dell’albergo, rifugio ideale per dedicarsi al relax e usufruire di vari pacchetti benessere.
Acqui e dintorni
Anche se è un comune relativamente piccolo, Acqui è ricca di monumenti e resti archeologici che testimoniano la lunga storia di questa cittadina.
Le aree archeologiche, segni delle antiche origini di Acqui, sono:
- Sito archeologico della Piscina Romana, risalente al 1913 quando durante degli scavi fu rinvenuto un antico Calidarium (piscina per acqua calda, parte di un originario sito termale)
- Acquedotto Romano, lungo il fiume Bormida, di cui si possono ancora ammirare quattro ampie arcate su cui era collocato il condotto per lo scorrimento per l’acqua (oggi perduto). La struttura in origine era lunga circa 13km.
- Scavi di via Cassino, effettuati negli anni ’80 durante i quali viene scoperta un’antica struttura di origine medievale utilizzata per la produzione della ceramica. L’edificio è composto da sei ambienti, compreso il forno, che si affacciavano in un cortile centrale.
Passeggiando per le vie del centro, invece, ci si rende subito conto della ricchezza del suo patrimonio culturale.
I monumenti da non perdere sono:
- La Bollente, la fontana che sorge sulla fonte omonima le cui acque sgorgano dall’edicola marmorea che la circonda.
- Cattedrale di Santa Maria Assunta, dove sono conservati il Trittico della Madonna di Montserrat, capolavoro del pittore spagnolo Bartolomeo Bermejo (1480) e la pala di San Guido e i quattro Dottori della Chiesa (1496).
- Chiesa dell’Addolorata, che sorge su un antico luogo di culto paleocristiano.
- Castello dei Paleologi, antica residenza dei marchesi del Monferrato e successivamente ristrutturato da Guglielmo VII Paleologo (XVI sec.). Oggi è sede del Civico Museo archeologico.
Gastronomia
La ricchezza di Acqui Terme si nota anche nella presenza di numerosi locali come trattorie, osterie e agriturismi, dove è possibile immergersi nella tradizione gastronomica locale.
Tra le specialità da non perdere il salame “filetto baciato di Ponzone”, i peperoni con la bagna cauda e le eccellenti carni del posto. Il tutto accompagnato da un bel bicchiere di vino locale come il Brachetto d’Acqui.
I dolci tipici del luogo sono invece gli amaretti, i baci di dama e gli Acquesi al rhum.
Come arrivare ad Aqui Terme
In auto:
- Da Torino: A21 Torino- Piacenza, uscita “Alessandria sud”, e da qui seguire le indicazioni per Acqui (circa 30km)
- Da Milano: A7 direzione Genova, poi la A21 direzione Torino e infine la A26 uscita “Alessandria sud” (28km per Acqui)
- Da Genova: A26 Genova-Gravellona Toce, uscita “Ovada” (22 km per Acqui)
In aereo: consigliato l‘aeroporto di Genova (dista solo 70 km da Acqui) o in alternativa l’aeroporto di Torino.
In treno: è possibile raggiungere Acqui da tutte le città d’Italia perché è provvista della stazione ferroviaria