Last Updated on 6 mesi by Michele Valente
Lo smartphone in viaggio
Quando si è in viaggio il proprio smartphone è uno strumento fondamentale: non serve solamente per fare fotografie da pubblicare sui social, può servire per orientarsi grazie alle mappe e al GPS, può servire per comunicare con l’albergo presso cui si soggiorna o i propri compagni di viaggio, può servire per consultare le app dei mezzi di trasporto locali, ecc.
Avere sempre accesso al proprio smartphone e a Internet è quindi fondamentale, ma prima di partire può essere utile prepararsi seguendo alcuni accorgimenti.
1. Verifica i costi di roaming
Se ci si vuole collegare a Internet dall’estero ci sono due possibilità: reti Wi-Fi gratuite e roaming tramite rete mobile.
Spesso alberghi, bar, ristoranti e luoghi turistici mettono a disposizione dei turisti delle reti Wi-Fi gratuite a cui ci si può collegare; si tratta spesso di reti poco sicure e sovraffollate quindi lente, ma è sicuramente un’opzione perseguibile con qualche accorgimento.
È però molto più probabile doversi affidare alla rete mobile locale, soprattutto se si vuole accedere a Internet mentre si è fuori.
Collegarsi alla rete locale è semplice e immediato, ma potrebbero esserci dei costi aggiuntivi che vanno verificati prima di partire, perché potrebbero essere molto alti.
2. Disattiva i download automatici
Quando ci si trova all’estero si potrebbe avere accesso limitato a Internet o accesso a pagamento.
Per questo è preferibile consumare traffico dati soltanto per ciò che è indispensabile.
Meglio quindi disattivare tutti i download automatici, ad esempio quelli di app che non verranno usate o di file di altro tipo.
È però importante non disattivare gli aggiornamenti di sicurezza, perché potrebbero mettere a rischio i propri dati personali.
3. Salva localmente i file più importanti
Per non consumare traffico dati, si possono scaricare i file di cui si avrà bisogno prima di partire.
Documenti relativi a prenotazioni, biglietti aerei e quant’altro sono infatti sempre più spesso conservati solo digitalmente, ma scaricarli quando ci si trova all’estero potrebbe costituire un costo non indifferente.
Se poi nel momento di bisogno ci fossero dei problemi tecnici nel collegamento a Internet, si rischierebbe di non avere accesso a informazioni importanti.
Meglio quindi scaricare nella memoria dello smartphone tutto quello che potrebbe servire.
4. Scarica le mappe
Se si pensa di affidarsi al GPS del telefono per orientarsi, è bene scaricare tutte le mappe di cui si potrà aver bisogno.
Ci si potrebbe infatti trovare in luoghi in cui non è disponibile un collegamento a Internet e in quel caso si potrebbe perdere anche l’accesso alle mappe. Scaricandole in anticipo non si incorrerà in questo problema.
5. Porta con te una batteria portatile
Quando si è in vacanza si è solitamente fuori casa per tutto il giorno. Non è quindi possibile collegare lo smartphone a una presa di corrente per ricaricarlo a metà giornata.
Per evitare di rimanere senza telefono mentre ci si trova fuori, è utile avere sempre con sé una batteria portatile, che permette di ricaricare il telefono tenendolo direttamente in borsa.
Bisogna però anche ricordarsi che, una volta usata, anche la batteria portatile si scarica e va ricaricata collegandola a una presa di corrente.
L’idea migliore è quella di metterla in carica durante la notte, in modo da averla sempre pronta al mattino prima di uscire.
6. Installa una VPN
Collegarsi a reti Wi-Fi pubbliche è sempre un rischio, perché si tratta quasi sempre di reti non controllate.
Ciò significa che si rischia di rimanere vittima di attacchi informatici.
Per evitare problemi, è consigliabile installare una VPN sul proprio smartphone, in modo da poter sfruttare i tunnel crittografati delle VPN per inviare dati.
Molte VPN hanno poi anche diverse funzionalità aggiuntive, tra cui funzionalità anti-malware in grado di rilevare le minacce prima che possano fare danni.
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