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Vacanze in Costiera amalfitana: la nostra esperienza!

Last Updated on 2 anni by Michele Valente

Le bellezze e i luoghi campani mi hanno sempre affascinato ed è proprio per questo motivo che, quest’estate, ho scelto di trascorrere le mie vacanze in Costiera amalfitana, con tutta la famiglia.

Non avremmo potuto vivere un’esperienza migliore di quella che questo meraviglioso tratto di costa ci ha offerto, regalandoci scorci di panorama unici e momenti di puro relax, ma anche di divertimento e avventura, per delle vacanze in Costiera amalfitana per tutta la famiglia!

Durante il nostro soggiorno, durato una settimana, abbiamo avuto modo di scoprire tutte le bellezze della costiera, anche grazie al servizio di NCC Napoli di cui abbiamo deciso di usufruire, per la prima, e di certo non ultima, volta.

In particolare, prima di partire, ho preso accordi con un servizio di noleggio con conducente, in modo tale che, una volta atterrati all’aeroporto di Capodichino, potessimo raggiungere in tutta comodità e sicurezza la meta finale del nostro viaggio.

Per ulteriori informazioni, consigliamo di cliccare sul link auto con autista

 

Ma dove si trova Amalfi e la sua Costiera?

 

vacanze in costiera amalfitana

 

La Costiera amalfitana è il tratto di costa che si estende da Vietri sul mare a Positano, in provincia di Salerno, raggiungibile sia da Napoli che da Salerno.

Tuttavia, chi conosce quel tratto costiero sa bene che il modo migliore per spostarvisi è la macchina.

Infatti, pur essendo servita da circumvesuviana e corriere, il viaggio a bordo di questi risulta alquanto scomodo, a causa del numero di turisti che li affollano e degli orari a cui si è costretti a sottostare.

Inoltre, la strada è senza dubbio molto panoramica e regala a chi la percorre degli scenari davvero suggestivi, ma a tratti diventa molto stretta, quasi un senso unico alternato, in quanto segue la linea della costa.

Il mio consiglio? In base alla mia esperienza, posso dirvi che la scelta migliore è quella di affidarsi a chi sia esperto di quei luoghi e possa guidarvi, così da potervi godere il panorama in tutta tranquillità e senza dover stare attenti a guardare la strada.

Ma passiamo ora a raccontare più nel dettaglio la vacanza in Costiera amalfitana, da poco conclusasi!

Arrivati a Napoli, il nostro autista ci ha accolto, aiutandoci a sistemare i nostri bagagli, e ci ha fatto accomodare sulla vettura.

Il viaggio è durato poco più di un’ora e mezza e, essendo orario di tramonto, ci ha permesso di godere di un panorama spettacolare, fino ad arrivare alla nostra Amalfi, scelta come base strategica, in quanto situata proprio al centro del tratto di costa che ci interessava visitare.

Una volta sistematici, decidiamo di fare una passeggiata nel centro di Amalfi, per conoscere, almeno superficialmente, la località che ci ospitava e per respirare un po’ di aria di mare.

Quello che subito ci ha colpiti è stato l’imponente duomo di Amalfi, che si erge su piazza Duomo e al quale si accede attraverso una monumentale scalinata, composta da ben 62 scalini!

Affascinati da tale monumento, decidiamo che sarebbe stato una delle tappe del nostro tour!

 

duomo di Amalfi

1 Amalfi

 

visitare Amalfi e la costa

 

Ancora un po’ stanchi del viaggio del giorno precedente, l’indomani decidiamo di restare ad Amalfi, per trascorrere la mattinata al mare, rilassandoci in spiaggia, tra un tuffo e l’altro.

Il pomeriggio, però, è la volta del duomo, che tanto ci ha incuriositi la sera del nostro arrivo.

Così, decidiamo di salire i 62 scalini, contandoli, un po’ per gioco, un po’ per curiosità: all’interno, scopriamo che il duomo è ancora più bello, se possibile, di come appare all’esterno.

Dedicato a sant’Andrea apostolo, presenta una facciata dominata da un mosaico, nel quale il colore predominante è l’oro, mentre l’interno è tutto barocco e rivestito da marmi, che racchiudono le colonne antiche. Il soffitto è a cassettoni e sull’altare maggiore, anch’esso barocco, vi è una tela raffigurante la crocifissione de sant’Andrea apostolo.

Dopo la visita al duomo, non possono mancare una bella delizia a limone, che già da sola merita una visita al piccolo paesino di mare, e una passeggiata tra le stradine del centro, prima di tornare a casa per prepararci per la cena nella vicina Minori.

 

2 Furore

 

fiordo di furore

 

Il giorno seguente, molto più riposati, decidiamo di fare tappa al fiordo di Furore, qui c’è una delle spiagge più belle della Campania.

Questo luogo è conosciuto per essere una delle tappe del MarMeeting, ossia il campionato del mondo di tuffi dalle grandi altezze: infatti, è proprio dal ponte che sovrasta il fiordo, sospeso a 30 metri sull’acqua, che i concorrenti si sfidano!

Un tempo, questa spaccatura nella roccia ospitava le case dei pescatori, mentre oggi è tappa fissa dei turisti che sbarcano sulla costiera e che vi si recano, percorrendo la passeggiata in scalinata: un po’ faticosa, ma il luogo vale assolutamente lo sforzo!

Armatevi di panini e scorta d’acqua e tuffatevi in questo mare stupendo!

Anche stasera, decidiamo di cenare fuori, questa volta nella piccola Atrani, a pochi minuti da Amalfi: uno dei più bei borghi d’Italia e molto caratteristico.

Questo paesino, arroccato e a strapiombo sul mare, merita di sicuro una visita!

 

3 Conca dei Marini e la Grotta dello Smeraldo

 

Conca dei Marini in Costiera Amalfitana

 

Il terzo giorno, percorriamo la Statale Panoramica 163, direzione Conca dei Marini.

Il motivo? Da questa strada, si raggiungue la Grotta dello Smeraldo, una delle attrazioni più conosciute e speciali della Costiera.

La Grotta è facilmente raggiungibile tramite scalinata o ascensore.

Un’imbarcazione vi guiderà al suo interno, dove potrete navigare in acque dai riflessi color smeraldo, dovuti alla luce che penetra in essa in modo particolare, e ammirare stalattiti e stalagmiti, che si uniscono e danno forma a colonne, alte anche più di 10 metri!

Non dimenticate di lanciare la vostra monetina al piccolo presepe sommerso!

 

4 Cetara

 

Cosa vedere a Cetara

 

Un altro tuffo nelle acque cristalline della costiera lo facciamo a Cetara, dove decidiamo di trascorrere il nostro quarto giorno!

Un villaggio di sole 2400 persone, ben noto per la famosa colatura di alici e per il tonno, dal sapore inconfondibile.

Quello della colatura di alici è un vero e proprio rito a Cetara, che nasce da un procedimento antico, appreso dalle loro nonne e sperimentato da Gilda Di Martino e dalla perpetua del parroco del paese.

Assolutamente da provare!

 

5 Ravello

 

visitare Ravello Costa Amalfitana

 

Il quinto giorno è un po’ nuvoloso, per cui decidiamo di optare per un giro nel bel paesino della musica: Ravello.

Qui, visitiamo Villa Rufolo, sede del Ravello Festival e noto per i suoi giardini fioriti, e Villa Cimbrone, con la sua terrazza panoramica, da cui è possibile ammirare la costiera e il golfo di Salerno, in tutta la loro bellezza!

Una veduta davvero mozzafiato!

 

6 Positano

 

Vacanze in Costiera amalfitana Positano

 

Ormai quasi al termine della nostra vacanza, decidiamo di trascorrere il nostro sesto giorno a godere del sole sulla spiaggia di sassi di Amalfi, con l’intenzione di recarci a Positano, nel pomeriggio.

E infatti, dopo pranzo e una volta ripulitici dal mare della mattinata, saliamo in macchina per recarci nella località più chic della costiera: Positano!

Caratterizzata dai suoi vivaci colori e animata dai tanti vicoletti, con i suoi negozi di moda e di artigianato locale, questa piccola perla rapisce e incuriosisce tutti noi.

Una tappa obbligata è la chiesa di santa Maria Assunta, con la sua cupola in maiolica, che ci colpisce subito già dall’alto.

Una cena a Positano è d’obbligo e ci permette di ammirarla anche nel buio della notte, illuminata da mille luci, che le conferiscono l’aspetto di un piccolo presepe!

 

7 Vietri sul mare

 

Visitare Vietri sul Mare in Costiera Amalfitana

 

Al rientro dalla nostra vacanza sulla Costiera amalfitana, restii ad abbandonare quel paradiso e a tornare alla vita di tutti i giorni, decidiamo di far tappa a Vietri sul mare.

Qui ci concediamo una passeggiata tra le botteghe artigiane, ammirando i maestri della ceramica vietrese all’opera.

Inutile dirlo, sarete incantati dalla bellezza e dall’unicità delle loro creazioni in ceramica, dai mille colori e fantasie!

Per quanto abbiamo voluto rimandare il momento del rientro, questo è arrivato e il nostro autista ci riporta all’aeroporto di Capodichino.

Che dire? Un’esperienza stupenda, che ha entusiasmato tutta la famiglia!