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Ravello cosa vedere nella città della musica

Last Updated on 3 anni by Michele Valente

Ravello cosa vedere 

La costiera amalfitana, amata sin dall’antichità per il clima mite e l’infinita bellezza dei suoi paesaggi, nasconde tantissime cittadine e borghi bellissimi, uno di essi è la meravigliosa Ravello. Situata in una posiziona molto alta, sovrasta dall’alto le cittadine di Maiori e Minori e da qui è possibile ammirare lo splendido Golfo di Salerno e il suo mare.

Le sue origini sono molto antiche, fondata nel V secolo, inizialmente serviva come rifugio dai barbari. Col passare degli anni iniziò a svilupparsi, grazie anche al dominio della vicina Amalfi, di cui era possedimento. Iniziò cosi un grande sviluppo economico e sociale per la città, infatti veniva frequentata da nobili e dalle famiglie ricche del tempo.

Dopo un periodo di decadenza e saccheggio avvenuto per una sconfitta contro Pisa, la cittadina si riprese e continuò ad essere un luogo ricco di storia, di commercio, religioso e soprattutto centro culturale ed artistico.

 

Ravello la città della musica 

Riscoperta la sua lunga storia culturale e artistica, negli anni passati fu frequentata da letterati, nobili, musicisti, scrittori che trascorrevano qui le loro vacanze in cerca di tranquillità e di ispirazione. Uno di essi, il grande musicista Richard Wagner, in visita alla città, rimase incantato dalla bellezza dei suoi paesaggi e dalle sue ville riccamente abbellite con colorati giardini. In sua memoria la cittadina ha voluto dedicare un festival incentrato sulla musica classica, Ravello Festival. Da questa iniziativa, il paese ha iniziato ad essere soprannominato appunto “Città della Musica”, non solo per il Festival che si tiene ogni anno, ma per le tante iniziative che ogni estate ci sono in città.

Il periodo migliore per visitare questa perla della costiera è verso primavera-estate, essendoci un clima mite ma non troppo caldo si può tranquillamente passeggiare alla scoperta delle sue meraviglie. Durante questi periodi, inoltre ci sono tantissime manifestazioni di carattere culturale ed artistico, ma sopratutto il famosissimo Ravello Festival, organizzato nella celebre Villa Rufolo.

 

Cosa vedere a Ravello la città della musica
Ravello: il centro

 

Ravello da vedere

La città di Ravello, per via della sua lunga storia, contiene tantissime tracce del passato, ancora oggi riconoscibili nei suoi monumenti cittadini. Appena si arriva in città, ci accoglie la bellissima Piazza Duomo, dove si affaccia la principale chiesa della città.

Il Duomo di Ravello, dedicato ai Santa Maria Assunta e San Pantaleone, quest’ultimo patrono della città, è una chiesa di antica origine, fondata intorno all’anno 1100. Rimaneggiata più volte, oggi è possibile ammirare bellissime opere marmoree e intarsi in legno. Accanto alla chiesa si può visitare il Museo dell’Opera in cui sono raccolti importanti resti romani, come urne, materiali lapidei e reliquie cristiane.

Altro museo visitabile è il piccolo Museo del Corallo contenente molte opere realizzate esclusivamente in corallo e alcuni dipinti appartenenti alla famiglia Filocamo, di origine campana.

 

Visitare Ravello: Villa Rufolo

Adiacente il duomo, sempre nella piazza, si può ammirare il maestoso ingresso di una delle due ville più famose della città, Villa Rufolo, costruita intorno al XIII secolo dalla ricca famiglia Rufolo, da cui prende il nome.

Si tratta di una maestosa dimora nobile dallo stile vagamente arabeggiante, racchiude al suo interno un bellissimo chiostro in stile Moresco, un profondo pozzo, la Torre d’ingresso e la Torre Maggiore, dalla cui sommità si può ammirare uno splendido panorama, e infine lo spettacolare giardino a strapiombo sul mare. Questi incredibili giardini fioriti sono la parte più bella della villa, da qui si ammira un panorama stupendo del golfo e della costiera.

 

Visitare Ravello: Villa Cimbrone

Come accennato prima, un’altra villa che può essere visitata a Ravello, è la meravigliosa Villa Cimbrone. Si arriva percorrendo, dalla piazza centrale, strette e caratteristiche stradine. Costruita su antichi resti di una villa romana, si affaccia su un promontorio roccioso a picco sul mare.

L’antico casale un tempo abbandonato, negli ultimi anni è stato restaurato e trasformato oggi in un lussuoso hotel a 5 stelle. La villa comprende un vasto giardino all’inglese e all’italiana, restaurato attentamente negli anni, oggi è possibile visitarlo. Il giardino, inoltre è abbellito da statue, fontane, sculture e una piccola grotta.

La parte più bella della villa, è lo straordinario Belvedere, detto Terrazza dell’Infinito. Qui da un balconcino a picco sul mare, è possibile ammirare una splendida vista della costiera e del Mar Tirreno, considerata da molti come uno dei panorami più belli del mondo.

 

Le chiese ed i palazzi di Ravello

Oltre a queste due meraviglie, dichiarate dall’Unesco Patrimoni dell’Umanità, Ravello possiede tantissimi altri monumenti importanti, come le tante chiese disseminate per la città e i tanti palazzi nobiliari di un tempo. Degni di nota sono la bellissima Fontana Moresca, costruita con copie dei resti dell’antico ciborio del Duomo, e da visitare, il piccolo rione Lacco, caratteristico per le torri ancora oggi abitate. Altra villa molto particolare è la cosiddetta Villa La Rondinaia, cosi chiamata perché costruita a strapiombo su una scogliere, che richiama per appunto un nido di rondine.

 

Cosa vedere a Ravello: chiesa di Santa Maria
Ravello: chiesa di Santa Maria a Gradillo

Un’esempio di architettura moderna è l’Auditorium Oscar Niemeyer, progettato dal famoso architetto brasiliano a cui è stato dedicato. Costruzione moderna, si presenta come un grande edificio da cui, dalle grandi vetrate, è possibile ammirare il panorama sottostante. Durante l’anno vengono eseguiti moltissimi concerti e manifestazioni musicali al coperto.

 

Dintorni di Ravello 

I dintorni di Ravello sono ricchi di vegetazione e di piccoli borghi disseminati su scoscesi vallate. Situata in un punto strategico, da Ravello è possibile spostarsi, tramite il trasporto pubblico, per visitare alcune altre meraviglie della costiera come Maiori, Minori e la famosa Amalfi.

Chi desidera trascorrere un’intera giornata, può visitare Sorrento o raggiungere Salerno per una visita alla città. Per chi ama fare trekking o semplicemente passeggiare, esistono tanti sentieri di montagna, tra cui il Sentiero dei Limoni, che partendo da Ravello nei pressi di Villa Cimbrone, arriva fino a Maiori.

 

Ravello dove si trova

La città di Ravello si trova leggermente posizionata verso l’interno, anche se la frazione di Castiglione si trova sul mare. Raggiungerla non è molto facile, essendo situata in una posizione più nascosta. La strada che conduce alla città è molto frastagliata e presenta molte curve, per cui bisogna fare molta attenzione nel percorrerla. Ci sono diversi modi per arrivare a Ravello sia in auto che con i trasporti pubblici.

– Per chi proviene da Napoli, in auto può percorrere la strada in direzione Sorrento, oppure prendere un autobus con partenza nei pressi della Stazione Centrale di Napoli. Si può anche scegliere di prendere la Circumvesuviana, un treno che collega Napoli a Sorrento e da li prendere un bus per la costiera amalfitana.

– Per chi proviene da Salerno partono autobus che collegano in poco tempo i vari paesi della costiera. Altra soluzione è prendere un aliscafo veloce che collega Salerno ad Amalfi o Positano e poi prendere un autobus per Ravello.

– Per chi proviene in auto dall’Autostrada del Sole, bisogna prendere l’uscita Vietri Sul Mare e proseguire in direzione Ravello.

– Per chi proviene in auto dall’Autostrada del Mediterraneo, bisogna prendere l’uscita Vietri Sul Mare e proseguire sempre in direzione Ravello.