Cosa vedere in 24 ore tra Pitigliano e la Tuscia?
Se come noi hai la fortuna di vivere al centro Italia, hai la possibilità di raggiungere molte località in poche ore, ciò ci permette di fare dei viaggi “mordi e fuggi”. Oggi voglio descrivere la nostra gita tra Pitigliano, il lago di Bolsena e la favolosa “città che muore” Civita di Bagnoregio nella Tuscia in 1 giorno.
Leggi qui l’articolo.
Pitigliano la città del tufo.
Dopo aver preparato il camper attrezzandolo per passare la notte, siamo partiti da Grosseto nel tardo pomeriggio, destinazione Pitigliano, un bellissimo e caratteristico paese della splendida Maremma. 80 km, molti dei quali con molte curve e tornanti. Una volta arrivati a Pitigliano, abbiamo parcheggiato il nostro camper in un area di sosta dedicata, situata a circa 10 minuti a piedi dal centro storico. L’area di sosta si trova in piazzale Nenni, una zona tranquilla, un piazzale in cemento, in piano, con postazioni sia per camper che per corriere. Abbastanza silenziosa, anche se adiacente ad una strada di passaggio.
Abbiamo visitato il paese di sera, e devo dire che è ancora più bello che di giorno. Dopo una passeggiata per le caratteristiche vie del borgo, in particolare nel quartiere ebraico, abbiamo cenato in uno stand gastronomico che proponeva piatti tipici e vino locale.
Lo splendido acquedotto mediceo, formato da quindici archi costruito tra il 1636 ed il 1639 è il primo monumento che appare agli occhi dei turisti che arrivano in paese.
Molte le viuzze e le scalinate caratteristiche che dominano lo strapiombo sottostante, al centro si accede tramite la porta che si trova in piazza Petruccioli. Una volta passata la porta, dopo poche decine di metri troviamo la Fortezza Orsini ed il suo ingresso.
Il quartiere ebraico
Interessante da visitare anche il quartiere ebraico e la Sinagoga in via Manin, sicuramente visitabile di giorno ad orari di apertura.
Lago di Bolsena
Dopo una notte di riposo ed una bella colazione, imposto il nostro Garmin 760LMT-D e lasciamo l’area di sosta di Pitigliano direzione Lago di Bolsena e Tuscia. Circa 40 km di strada non proprio liscia e tutta curve, dopo circa 45 minuti di guida arriviamo con il nostro camper in un parcheggio sul lago, è sabato e siamo a novembre, ma c’è un bellissimo sole ed il lago sembra dipinto, non tira un alito di vento, la temperatura è gradevole e l’acqua ferma e trasparente, mi è venuta voglia di fare un bagno, ma troppo fredda. Rimaniamo qui ad ammirare il panorama e dopo un’oretta partiamo alla volta di Civita di Bagnoregio.
Direzione Civita di Bagnoregio “la città che muore”
Visitare questo bellissimo borgo, uno dei più antichi e caratteristici d’Italia è d’obbligo, ne rimarrete affascinati! Siamo arrivati dopo circa 30 minuti di viaggio all’area di sosta di Bagnoregio, un area adibita alla sosta di camper e bus turistici senza servizi, ma a pagamento. Circa 1,5€ all’ora o 7,5€ per tutto il giorno. L’area di sosta si trova a circa 2,2 km da Civita di Bagnoregio, consigliamo di servirsi della navetta pubblica al costo di 1€ a/r (bambini non pagano). In tre ore abbiamo visitato il paese per una spesa di 4,5€ per il parcheggio 2€ per la navetta e 6€ per l’ingresso al borgo.
Leggi l’articolo che ho scritto su Civita di Bagnoregio
Pranzo sul lago di Bolsena
Dopo tre ore di visita a piedi, verso le 13.45 siamo ripartiti verso il lago di Bolsena, dove abbiamo pranzato con vista lago, una passeggiata e rientro verso casa dove siamo arrivati alle 18.30.
Torneremo sicuramente, magari rimanendo qualche giorno nella zona per approfondire meglio la conoscenza del territorio che vale la pena essere esplorato, molti sono i punti di interesse e molti gli scorci da ammirare.
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